Non chiedetemi il perché, ma le chiesette, soprattutto se isolate, esercitano su di me un fascino irresistibile. Così come le loro storie. Quello nella foto è il Santuario di Santa Giuliana a Regolanova (Sospirolo, Belluno). Si trova all’imbocco della Valle del Mis e la prima testmonianza scritta della sua esistenza risale alla visita pastorale del Cardinale Gaspare Contarini in data 30 agosto 1538. Vi capita mai di chiedervi o d’immaginarvi quanto potesse essere dura la vita a quei tempi? Non vado oltre, ma vi dico che ogni qualvolta guardo una simile costruzione penso alla fatica sofferta da chi l’ha voluta e costruita e alla fatica di chi ci andava a piedi per pregare. Non richiedetemi il perché, ma li rispetto, li ammiro e, non da ultimo, li invidio. Sì, avete letto bene, li invidio per quella che mi limito a definire FORZA, fisica e mentale. Ci hanno lasciato tantissimo… erano proprio dei Grandi!